Risoluzione Problemi Raspberry Pi Vol II: Firmware

La gestione del firmware del Raspberry Pi è uno degli elementi fondamentali nel making. Una board con un firmware obsoleto è vulnerabile, soggetta a malfunzionamenti e a problemi di compatibilità di varia natura. Noi di Moreware raccomandiamo di aggiornare il firmware del Pi ogni qualvolta si acquisti una nuova board e ad ogni release di aggiornamento. Nel caso in cui abbiate varie board nel vostro laboratorio, cercate di effettuare un giro di aggiornamento in maniera periodica.

Quando si hanno problemi tecnici o avarie, la prima cosa da fare tassativamente a livello software, è il controllo della versione del firmware e l’aggiornamento del firmware stesso.

A questo proposito, disporre di una macchina con sistema operativo Linux, aiuta moltissimo.

 

Raspberry Pi

Come Ottenere l’ultima versione del firmware

 

Il firmware e il kernel della GPU possono essere aggiornati con lo strumento rpi-update di Hexxeh, che potete trovare qui.

Tale strumento però, richiede che il Pi possa  avviarsi correttamente. In caso di avaria alla scheda SD, occorrerà procedere ad un aggiornamento manuale. Nel caso in cui abbiate una macchina con sistema operativo Linux, rpi-update può essere eseguito in modalità offline.

Il comando per scaricare rpi-update è il seguente:

curl -L –output rpi-update https://raw.githubusercontent.com/Hexxeh/rpi-update/master/rpi-update && sudo chmod +x rpi-update

prima di digitare il comando successivo, ATTENZIONE: i due percorsi alle partizioni ROOT e BOOT vanno implementati in modo tale che l’installazione venga fatta su scheda SD e non sulla macchina dove è installato Linux. Nel caso in cui ciò accada, non stoppare il processo di installazione. Alla fine rimuovere / boot e spostare /boot.bak in / boot.

Nel caso in cui si utilizzi una macchina con sistema operativo Windows, la partizione “/ boot” appare come contenuto della scheda SD. È possibile scaricare l’ultima versione del firmware della GPU qui.

Fare clic su view raw.

salvarlo e inserire il nuovo file start.elf sulla sdcard sostituendo quello esistente.

Allo stesso modo, l’ultimo kernel è scaricabile qui. Dopo aver aggiornato i file dovrebbe essere possibile eseguire l’avvio.

 

È necessario eseguire rpi-update per aggiornare i moduli del kernel (in / lib / modules) e le librerie GPU (in / opt / vc).ATTENZIONE: Se i problemi persistono dopo l’aggiornamento, è possibile provare l’ultimo firmware utilizzando l’opzione BRANCH = next in rpi-update. Se si nota la corruzione della scheda SD dopo l’aggiornamento, seguire i passaggi di check sulla scheda SD e sull’alimentatore. Gli aggiornamenti del firmware possono richiedere un I / O intensivo e rivelare altri problemi.

Raspberry Pi

Scegliere la giusta ripartizione della memoria ARM / GPU

 

È possibile scegliere come dividere i 256 M / 512 M di RAM tra ARM e GPU:

gpu_mem = 16: GPU 16M, suddivisione ARM 240M / 496M: memoria ARM massima. Ideale per l’uso desktop ARM. Accelerazione harware o video 3D non possibile.
gpu_mem = 64: GPU 64M, divisione ARM 192M / 448M: memoria ARM ragionevole. Ideale per un video semplici (omxplayer) o 3D (quake). Impostazione predefinita.
gpu_mem = 128: GPU 128M, divisione ARM 128M / 384M: indicata per lavori 3D pesanti o 3D più video. Necessario per XBMC.

Per cambiare l’impostazione, occorre modificare l’impostazione gpu_mem = nel  config.txt e riavviare Raspberry Pi.

ATTENZIONE: è fortemente sconsigliato impostare gpu_mem = 32.  gpu_mem = 16 è quasi sempre la scelta migliore.

Prima del rilascio del Pi da 51 MB è stato utilizzato un metodo diverso basato sulla divisione della RAM da 256 MB tra CPU e GPU. Poiché questo sistema di rilevamento causava problemi se la quantità di RAM non era sempre la stessa, il suddetto metodo è stato adottato in via ufficiale.

ATTENZIONE: si consiglia fortemente di utilizzare editor di testo orientati alla programmazione (potete scaricare Notepad++ qui). Editor come Word infatti, cambiano la prima lettera della riga con una lettera maiuscola. Il firmware di configurazione fa distinzione tra maiuscole e minuscole (case sensitive).

 

Se vi siete persi il primo capitolo della serie inerente alla risoluzione dei problemi di Raspberry Pi, potete trovarlo qui:

Risoluzione Problemi Raspberry Pi Vol I: i LED di stato

###Da sempre appassionato di tecnologia, soffro di insaziabile curiosità scientifica. Adoro sperimentare e approfondire le mie conoscenze sulle ultime novità sul mercato in termini di hardware, alta tecnologia e videogiochi. Attratto e coinvolto nella prototipazione hardware dalla piattaforma Arduino, Raspberry Pi e Nvidia Jetson.### ###Always passionate about technology, I am suffering from insatiable scientific curiosity. I love experimenting and deepening of my knowledge on the latest news on the market in terms of hardware, hi-tech and video games. Got attracted and involved in hardware prototyping by the Arduino platform, Raspberry Pi and Nvidia Jetson.###

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