In questo articolo impareremo ad utilizzare il protocollo open source CUPS (Common Unix Printing System) per stampare via Web con Raspberry.
Molti di voi avranno avuto necessità di aggiungere una stampante al proprio Raspberry PI. L’operazione, sebbene non particolarmente insidiosa, non è intuitiva. Nelle opzioni di sistema di Raspberry OS non è presente, infatti, una utility di default per tale scopo. Per installare una stampante occorre quindi installare un software specifico.
CUPS – Installazione
Tutte le installazioni Linux fanno riferimento ad un package chiamato CUPS (acronimo di Common Unix Printing System)· ASi tratta di installare questo pacchetto su Raspberry OS, qualora non già presente. La procedura è la solita: per prima cosa aggiorniamo il nostro sistema da terminale, con il comando
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sudo apt update |
quindi lanciamo l’installazione del sistema di stampa comune:
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sudo apt install task-print-server |
La procedura potrebbe richiedere più di qualche minuto, in quanto occorre aggiornare l”accesso ai diversi driver di stampa.
Occorre ora aggiungere l’utente pi allo usergroup con l’accesso da amministratore alle stampanti:
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sudo usermod -a -G lpadmin pi |
Ovviamente, se accedete con un username differente, sostituite tale username con “pi”.
Siamo ora pronti ad aggiungere la nostra stampante.
CUPS -Amministrazione
Chiudiamo il terminale ed apriamo il browser web all’indirizzo:
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http://localhost:631 |
In tal modo ci colleghiamo via rete alla pagina di amministrazione CUPS, con i servizi di stampa che abbiamo appena installato.
Clicchiamo sulla tab “Administration” , quindi selezionare “Add Printer”
Il server richiederà le credenziali di accesso dell’utente amminisratore (quello, per intenderci, che era stato aggiunto al sistema in precedenza), quindi presenterà la seguente schermata, con una selezione delle stampanti disponibili al Raspberry PI:
Selezionare Internet Printing Protocol (HTTPS), e cliccare su “continue”. La schermata successiva presenta divrese possibilità per accedere al controllo della stampante.
Scegliamo ora http://localhost:631/ipp/ nella casella delle connessioni (esiste anche una specifica opzione per accedere alle stampanti di rete).
CUPS -Configurazione
Inseriamo ora le modalità per descrivere la nostra nuova stampante:
Ad esempio Nome: “la mia stampante”, Descrizione: “Stampante su Raspberry PI”, Location: “Nello studio”. É anche possibile condividere la stampante con altri utenti, selezionando il flag apposito. Clicchiamo ancora su “continue”.
In quest’ultima pagina possiamo inserire il modello di stampante in nostro possesso, o caricare i file PPD dall’eventuale archivio con i driver.
Al termine dell’operazione selezioniamo la tab “Printers” e potremo accedere alla nostra nuova stampante, appena installata.
CUPS – Considerazioni finali
Fatto! Abbiamo confifgurato il servizio CUPS per stampare via web dal nostro computer.
Ovviamente il sistema appena visto vale identicamente per il 99% dei sistemi Linux…
Possiamo ora gestire le nostre code di stampa, scegliere la stampante prefreita, vederla apparire in tutti i programmi che utilizzano un output e (perché no?) usare il PI come printer server.
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Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.