Configurare Boot con SSD da USB con Raspberry Pi 3

Siamo tutti consapevoli delle potenzialità e delle performance di un SSD. Quindi perchè non utilizzarlo con la nostra board Raspberry Pi 3? L’utilizzo della micro sd comporta degli svantaggi, anche le microSD top di gamma hanno un numero molto limitato di letture/scritture e a seconda delle nostre esigenze questo potrebbe comportare una spesa costante per riacquistare nuove microSD.

In questo articolo tutti i vostri dubbi riguardante il boot da USB con SSD con Raspberry Pi 3 saranno risolti.

L’utilizzo di un’unità USB potrebbe tornare utile se si desidera eseguire un emulatore di giochi retrò , NAS o altri progetti che richiedono molto spazio.

Questa procedura è valida anche per board Raspberry  2B v1.2, 3A+, 3B, Compute Module 3, 3+.

Arriviamo subito al sodo.

Ecco il mio video riguardante questo tutorial

Prima di tutto dobbiamo scaricare su un altro PC il sistema operativo (basato su Linux) da installare sul nostro SSD. Per scaricare il nostro sistema operativo basta andare sul sito ufficiale Raspberry, esattamente su questo link https://www.raspberrypi.org/software/ e cliccare su “download for windows”.

Boot

Una volta scaricato basterà aprire l’eseguibile ed eseguire nella procedura guidata per installare il proprio sistema operativo sul proprio SSD.

Boot

Ora prendiamo la nostra Board Raspberry Pi 3, colleghiamo mouse, tastiera e cavo di alimentazione e accendiamola.

Per prima cosa dobbiamo avviare la modalità USB host boot. Che cosa è questa modalità? Da come si può ben evincere dal nome permette l’avvio da una porta USB del sistema operativo.

il Raspberry Pi 3 richiede che il bit di avvio USB sia impostato nella memoria OTP (one-time programmmble). È possibile utilizzare qualsiasi scheda SD che esegue Raspbian o Raspbian Lite per programmare il bit OTP.

Prima di cominciare effettuiamo un update e un upgrade della nostra board Raspberry con questi due comandi che digiteremo sul terminale:

sudo apt update

sudo apt upgrade  

Per abilitare la modalità USB host boot digitiamo questo comando nel terminale:

Questa istruzione aggiunge nella parte finale del file di testo config.txt (che si trova nella cartella boot) la istruzione program_usb_boot_mode=1  .

Boot

Riavviamo la nostra board Raspberry con il comando

sudo reboot

Boot

Verifichiamo se digitando questo comando:

vcgencmd otp_dump | grep 17:

compaia questo:

Boot

Dobbiamo verificare che questo genere di stringa 0x3020000a (con il numero 3) venga visualizzata in output. in caso contrario il boot da dispositivo USB non è stato correttamente configurato. Ripetiamo la procedura affinché non compaia questa tipologia di stringa riportata in precedenza.

È ora possibile eseguire l’avvio da un dispositivo di archiviazione di massa USB allo stesso modo dell’avvio da una scheda SD.

Dopo cinque o dieci secondi, il Raspberry Pi dovrebbe iniziare ad avviarsi e mostrare la schermata iniziale dell’arcobaleno. Assicurati di non avere una scheda SD inserita nel Pi perchè in tal caso verrà effettuato il boot dalla scheda micro SD.

ATTENZIONE! Sulla versione Raspberry Pi 3A + ci potrebbero essere delle complicazioni per quanto concerne queste procedure.

Link utili

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Simone Candido è un ragazzo appassionato del mondo tech nella sua totalità. Simone ama immedesimarsi in nuove esperienze, la sua filosofia si basa sulla irrefrenabile voglia di ampliare a 360° le sue conoscenze abbracciando tutti i campi del sapere, in quanto ritiene che il sapere umano sia il connubio perfetto tra cultura umanistica e scientifica.

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