Abbycus V Series: Potenza stabile per Raspberry PI

Abbycus V - power management

I sistemi HAT (Hardware Attached on Top) Abbycus V Series sono regolatori di potenza di elevata qualità, e tool di misurazione parametrica no-compromise, progettati per la famiglia Raspberry Pi. La V Series nasce per affiancare il nuovo nato del gruppo, il Raspberry Pi 4, ma è pienamente compatibile anche con i rappresentanti della sottofamiglia del Raspberry Pi 3.

La funzione primaria della V Series consiste nel generare una linea di alimentazione pulita, accurata e stabile, soprattutto se proveniente da alimentatori esterni economici e non stabilizzati, come i classici adattatori telefonici AC, gli alimentatori di LED strips e così via. La V Series consente di utilizzare anche batterie in diverse configurazioni, e pile chimiche come quelle al litio o piombo-acido (solo il modello V12).

Ma per quale motivo risulta Essenziale avere una alimentazione di qualità? Beh, occorre ricordare che computer e relative periferiche risultano poco tolleranti a rumore elettrico, ripple, deriva o salti improvvisi di tensione o corrente. Perciò risulta importante utilizzare una tensione stabilizzata al fine di evitare un comportamento erratico del sistema sotto alimentazione.Abbycus V12 and battery pack

La V Series Abbycus presenta due modelli per risolvere necessità differenti. Entrambi i moduli si inseriscono sulla parte superiore di un Raspberry Pi (qualsiasi modello con un header GPIO a 40 pin) e risulta conforme alle specifiche Raspberry Pi HAT.

Vediamo insieme alcune caratteristiche dei due modelli presentati.

abbycus V8

V8 Power genera una alimentazione stabilizzata di qualità. Il regolatore switching ad alta corrente / alta efficienza (con una bassa produzione di calore) offre una tensione pulita a 5V per Pi e periferiche. Caratteristiche standard sono i circuiti di protezione contro sovracorrenti e corto circuito, limitatore di corrente per alta temperatura, protezione contro l’inversione di polarità, ed un fusibile resettabile di tipo PTC. Sono incluse due uscite ad elevata corrente a 5V per il controllo di device esterni. Il V8 dispone inoltre di safe power ON/OFF per prevenire fenomeni di data corruption. Il raffreddamento della CPU del Raspberry Pi è assicurato da una ventola con motore brushless ball bearingmontata sopra la CPU. Infie, il V8 integra un amplificatore audio in classe D che riceve il segnale dal jack cuffia del RPi e pilota due piccoli altoparlanti da 4 o 8 ohm per una potenza audio massima di 3W.

Abbycus V12

V12 Power mantiene tutte le caratteristiche del V8 oltre alle seguenti: 1) Misurazione precisa di tensione, corrente, temperatura. 2) Circuito di raffreddamento attivo, ventola con controllo di velocità variabile. 3) Supporto di operatività a batterie – mostra lo stato di carica e la tensione della batteria, e garantisce un safe shutdown in caso di batteria esaurita. 4) Possibilità di monitorare e presentare le statistiche di utilizzo della CPU del Raspberry PI. 5) One-button safe power ON/OFF. OLED display per informazioni sui parametri. 6) Micro-controller  ‘Arduino’ compatible built-in. 7) Codice open source per una più semplice configurazione o customizzazione.

John Hoeppner, deus ex machina del progetto Abbycus, ci ricorda che:

The V series have never been offered anywhere, and our goal is to move our production-ready product to market. We feel that this campaign will give us good exposure and backer funding will enable volume manufacturing and fund a new business direction.

Una campagna di crowdfunding è al momento attiva su Kickstarter, con prezzi scontati per il modello V8 Power a partire da $34 e per il modello V12 Power da $69. Entrambi sono attesi in produzione per la fine dell’anno in corso, non appena la campagna raggiungerà la somma prestabilita di $7,500.

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

Leave a Reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.