Dirigente Nvidia dona 34 milioni di dollari al MSOE

diercks hall

Dwight Diercks dirigente Nvidia, ha deciso insieme a sua moglie Dian di donare 34 milioni di dollari all’università dove si laureò nel ormai lontano 1990; sto parlando della MSOE (Milwaukee school of engineering), una università privata situata nel Wisconsin, e più precisamente a Milwaukee.

Dwight probabilmente non ha avuto una vita facile prima di iniziare a lavorare con Nvidia nel 1994; infatti egli lavorò nella fattoria di maiali appartenente alla famiglia prima di laurearsi.

Dopo 30 anni di carriera ha deciso di fare una donazione importante alla sua ex università. Si è tratato della donazione più prestigiosa da 116 anni di MSOE

dwight dierks

Grazie a questo denaro è iniziata la costruzione di un palazzo a 4 piani con al centro della Dwight Hall un supercomputer chiuso in pareti di vetro.

Il supercomputer funzionante grazie a tecnologia Nvidia è sviluppato per l’utilizzo di un IA molto potente. Per questo motivo è composto da 3 NVIDIA DGX-1 pods, assemblati a loro volta con 8 GPU Nvidia V100, con architettura Volta per sfruttare i Tensor Core (“possono accelerare operazioni di ampia matrice, che sono al cuore dell’IA, ed eseguire moltiplicazioni di matrice a precisione mista accumulando calcoli in una singola operazione”).

Il tutto viene assistito da 20 server assemblati con 4 GPU Nvidia T4. Lo spazio di archiviazione è condiviso grazie al servizio Mellanox in cloud ed ha una capienza di 200TB.

La potenza di calcolo arriva fino a 8.2 petaflops per calcoli in deep learning. Questo, secondo Dwight, è necessario per aiutare i laureand a passare più tempo a sviluppare conoscenze pratiche anziché teoriche in classe.

supercomputer msoe

MSOE ha iniziato 2 anni fa a far parte del programma delle università che offrono un diploma in scienze informatiche focalizzate sull’intelligenza artificiale.

E per questo motivo attualmente ospita 2800 studenti. Da quanto è iniziato il programma l’affluenza è aumentata del 67%

Per puro caso nel Milwaukee ci sono grandi aziende come Northwestern Mutual, Harley-Davidson e Rockwell Automation, esse prodocuno immense moli di dati, che necessitano di essere analizzate per prendere delle decisioni adeguate. MSOE potrebbbe approfittare di questa situazione per facilitare le aziende esterne nel lavoro di analisi.

Il supercomputer è stato chiamato Rosie dall’amminmiostrazione dell’università. il nome ha 2 significati importanti: infatti, quando nel 1940 fu inventato uno dei primi computer della storia (ENIAC), una dozzina di donne chiamate proprio con quel nome aiutò la programmazione. Inoltre Rosie era il nome della madre di Dwight.

Dopo la cerimonia il CEO di Nvidia Jen-Hsun Huang ha inviato una nota che affermava:

MSOE now has the single most important instrument of knowledge today. Without access to the correct instrument, you can’t access knowledge.

Jen-Hsun Huang ha aggiunto che le intelligenze artificiali fanno parte della quarta rivoluzione industriale e che porteranno vantaggi in tutti i settori lavorativi.

Grazie alla donazione di Dwight l’università potrà preparare i ragazzi a migliorare il mondo con le AI.

Personalmente credo che quando ci sono investimenti nel settore o nel prodotto giusto, si possano avere vantaggi rivoluzionari. Perciò credo che, soprattutto in quest’epoca, una donazione di quel tipo potrà risultare estremamente utile in futuro. Magari nel settore della domotica, della medicina o addirittura in un ipotetico assistente virtuale come Jarvis di Iron Man.

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Salve, sono Danilo De Finis, un ragazzo nato nell’anno 2000 con la passione per il mondo tech. Amo aggiornarmi e studiare argomenti riguardo la tecnologia e sporadicamente in campo scientifico. La mia filosofia si basa sul fatto di non essere mai abbastanza sazio di conoscenza, così con o senza l’aiuto di quelli che mi circondano cerco soluzioni a problemi di qualsiasi genere.

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