AZ-Delivery TP4056 – Usare un caricabatterie LiIon

TP4056

AZ-Delivery ci presenta un caricabatterie agli ioni di litio basato su TP4056. In questo articolo vedremo come usarlo e collegarlo al meglio.

Diversi lettori interessati a progetti elettronici ci hanno chiesto se e come sia possibile integrare un caricabatterie al proprio progetto, senza dover ogni volta staccare le batterie scariche per ricaricarle a parte. Oggi vedremo come utilizzare questo piccolo e versatile circuito elettronico.

Al giorno d’oggi, quasi tutti i dispositivi elettronici e i gadget sono dotati di alimentazione a batteria. Ciò include telefoni cellulari, tablet, computer portatili, fotocamere,
e così via. Attrezzature più grandi, come automobili, motociclette o veicoli elettrici sono alimentati a batterie e richiedono un meccanismo di ricarica. E se si tratta di una batteria, è coinvolto anche un caricabatterie.

I caricabatterie consentono di ricaricare le batterie immagazzinando energia. Il “TP4056” è un regolatore di carica agli ioni di litio a basso costo basato su chip TP4056.
Supporta un meccanismo di carica a corrente costante e tensione costante per batterie agli ioni di litio a cella singola. Il chip “TP4056” è disponibile in disponibile in un contenitore SOP a 8 pin e richiede pochissimi componenti esterni per costruire un circuito di carica agli ioni di litio.

tp4056 schema elettrico

Dati tecnici

  • Metodo: Carica lineare 1%.
  • Corrente di carica: 1A, regolabile (tramite RPROG)
  • Precisione di carica: 1,5%.
  • Tensione di ingresso: da 4,5 V a 5,5 V
  • Limite di tensione in ingresso: da -0,3 V a 8 V
  • Tensione di carica completa: 4,2 V
  • Indicatore LED: ROSSO in carica, VERDE completamente carico.
  • Interfaccia: Micro USB
  • Temperatura di esercizio: da -10 a +85 °C °C
  • Inversione di polarità: NON CONSENTITO
  • Dimensioni: 25x19x10 mm

tp4056 AZ-Delivery

Il circuito

Il regolatore di carica “TP4056” è un piccolo modulo elettronico stand-alone. Presenta una porta Micro USB sul lato di ingresso della scheda, che permette di avere un sistema di ricarica lineare per la ricarica di batterie agli ioni di litio tramite sorgente USB. Vi troviamo anche collegamenti per la tensione di ingresso e i terminali per il collegamento della batteria (vedi sopra).

Il regolatore di carica fornisce di serie una corrente di carica di 1000 mA, ma è passante una saldatura su un resistore RPROG (design SMD 0603) da 50 mA
regolabile fino a 1000mA. La resistenza standard saldata è 1,2kOhm. Utilizzare la seguente tabella di resistenza e valori attuali per scegliere la giusta resistenza in modo da poter ottenere l’intensità di corrente desiderata.
Resistenza (kOhm) > Corrente di uscita (mA)
30 > 50
20 > 70
10 > 130
5 > 250
4 > 300
3 > 400
2 > 580
1,66 > 690
1,5 > 780
1,33 > 900
1,2 > 1000
NOTA: questo modulo e il circuito mostrato sopra non contengono misurazioni della temperatura.

E’ possibile caricare solo UNA batteria alla volta. Per caricare la batteria, è possibile utilizzare i terminali IN+ e IN- e fornire 5 V – 1 A o in alternativa utilizzare un cavo USB per connettersi direttamente e per caricare tramite l’interfaccia USB.
Si raccomanda che durante la ricarica della batteria, la corrente fornita dalla breakout board (in mA) sia pari al 37% – 40% della capacità della batteria (in mAh). Ad esempio, conuna batteria con una capacità di carica di 1000 mAh, occorre impostare la resistenza in modo che la corrente offerta è di circa 370 mA – 400 mA.

AVVERTENZA: la gestione delle batterie agli ioni di litio è estremamente pericolosa. are sempre attenzione ad utilizzare le giuste connessioni. In caso contrario, le conseguenze potrebbero essere fatali! Se utilizzata in modo improprio, la batteria agli ioni di litio potrebbe esplodere, o prendere fuoco.

CAricabbatterie AZ-Delivery TP4056

Il sistema così composto non necessita di ulteriore programmazione.

 

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Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

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