Orange PI 800 è un personal computer six-core basato su SoC Rockchip RK3399, integrato all’interno di una tastiera facilmente trasportabile.
Shenzhen Xunlong, l’azienda dietro la famiglia di computer a scheda singola Orange Pi, ha annunciato il suo ultimo design, e non ci vuole Sherlock Holmes per vedere dove l’azienda abbia trovato l’ispirazione per il suo Orange Pi 800.
L’Orange Pi 800 è, come rivela anche uno sguardo superficiale, la risposta di Shenzhen Xunlong al popolare Raspberry Pi 400. Come la sua ispirazione, la macchina prende il cuore dal progetto di un SBC esistente – l’Orange Pi 4 in questo caso – e lo modifica per l’inclusione all’interno di una tastiera, offrendo qualcosa di simile ai classici personal computer degli anni ’80 e dei primi anni ’90.
All’interno dell’Orange Pi 800 è presente un system-on-chip (SoC) Rockchip RK3399, che offre due core Arm Cortex-A72 ad alte prestazioni fino a 1,8 GHz e quattro core Cortex-A53 ad alta efficienza fino a 1,4 GHz . C’è un processore grafico Arm Mali-T860 MP4, 4 GB di RAM LPDDR4 e 64 GB di memoria eMMC, espandibile tramite uno slot microSD sul retro del case. Infine, c’è un paio di schede radio integrate per Wi-Fi dual-band 802.11/b/g/n/ac e Bluetooth 5.0 con supporto Bluetooth Low Energy (BLE).
Guardando al retro del case, che deve molto al design industriale di Raspberry Pi sul Raspberry Pi 400, ci sono connettori HDMI e VGA per video, due porte USB 3.0 e una singola porta USB 2.0, un connettore Gigabit Ethernet, un USB Type-C, ingresso di alimentazione, un connettore audio analogico per cuffie e microfoni e un’intestazione di ingresso/uscita (GPIO) a 26 pin per uso generico per l’espansione dell’hardware. È interessante notare che c’è anche una griglia dell’altoparlante, che potenzia il Raspberry Pi 400 nella parte anteriore delle funzionalità.
L’Orange Pi 800 è il più grande lancio di Shenzhen Xunlong dai tempi dell’Orange Pi 4 LTS, presentato all’inizio di quest’anno come alternativa al suo esistente Orange Pi 4. Dotato dello stesso SoC Rockchip RK3399 dell’Orange Pi 800, l’Orange Pi 4 LTS ha giocato con il design dell’Orange Pi 4 originale per ovviare alle carenze di componenti, incluso il passaggio dall’intestazione GPIO standard a 40 pin a una variante a 26 pin basata sui primissimi modelli Raspberry Pi.
La società ha annunciato l’intenzione di rilasciare la macchina che esegue una build Chromium OS, con il supporto per la sua distribuzione Linux Orange Pi OS basata su Arch per utenti esperti, con la promessa di supportare le applicazioni Windows, probabilmente attraverso una combinazione di Wine e Box86 per tradurre i tradizionali x86 applicazioni Windows sia su Linux che su Arm. I dettagli di quest’ultima funzionalità, tuttavia, non sono stati divulgati.
Shenzhen Xunlong deve ancora confermare i prezzi e la disponibilità dell’Orange Pi 800, ma ha un elenco di specifiche aggiuntive sulla pagina ufficiale del prodotto.
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Luigi_Morelli
Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.