Orange Pi 4 riceve una card PCIe RM310 al costo di 16$

La board SBC Orange Pi 4 rappresenta un ottima alternativa alla board Raspberrty in quanto è uno dei SBC Rockchip RK3399 più convenienti nel mercato poiché è disponibile all’acquisto a partire dal prezzo di 50$ per quanto riguarda il modello dotato di ben 4 GB di RAM, dell’ingresso Gigabit Ethernet e HDMI 2.0, della connettività WiFi e Bluetooth e così via.

La board è dotata di un connettore PCIe a 24 pin che non è molto utile singolarmente, quindi la società Orange Pi ha introdotto un adattatore PCIe da 4$ che fornisce l’accesso a un socket  mPCIe standard e uno slot per schede SIM. Le schede mini PCIe 4G possono facilmente costare circa 50 dollari o più ma Shenzhen Xunlong Software ha deciso di rilascia una propria board mini PCIe 4G LTE basata sul modulo Rockchip RM310 e venduta per $ 16 su Aliexpress (escluse spese di spezione).

Le specifiche tecniche complete riguardante la scheda mPCIe e del modulo RM310 sono le seguenti:

  • Frequency bands
    • LTE-FDD – B1, B3, B5, B8
    • LTE-TDD – B38, B39, B40, B41
    • WCDMA – B1, B5, B8
    • GSM – 850, 900, 1800, and 1900 MHz
  • Data rates
    • 4G LTE – 150 Mbps DL, 50 Mbps UL
    • 3G WCDMA – 42 Mbps DL, 5.76 Mbps UL
    • GSM / EDGE – 86.6 Kbps DL e UL
  • Bandwidth – 1.4, 3, 5, 10, 15, 20 MHz
  • Antenna – DL MIMO with Rx diversity support
  • Host Interface – mPCIE socket con USB 2.0
  • Supply Voltage – 3.3V to 4.3V (typ. 3.8V)
  • Temperatura di funzionamento – -40 to +85°C
  • Dimensione
    • RM310– 32 x 29 x 2.6mm
    • mPCIe card – ~51 x 36 mm

Orange Pi 4

Si ricorda che si avrà bisogno della board PCIe per connettere la mini PCIe card. La scheda funzionerà bene in quanto ha ricevuto da poco tempo un aggiornamento del kernel.

Per maggiori informazioni riguardanti la board SBC Orange Pi 4 visitare il sito ufficiale dell’azienda (clicca qui).

Link utili

Simone Candido è un ragazzo appassionato del mondo tech nella sua totalità. Simone ama immedesimarsi in nuove esperienze, la sua filosofia si basa sulla irrefrenabile voglia di ampliare a 360° le sue conoscenze abbracciando tutti i campi del sapere, in quanto ritiene che il sapere umano sia il connubio perfetto tra cultura umanistica e scientifica.

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