LoraPaper: il dispositivo ePaper alimentato dalla luce

LoraPaper

LoraPaper è un’unità dotata di un display ePaper che si collega a internet. La luce ambientale permette di alimentare il dispositivo in questione. Il creatore Robert Poser ha ideato e progettato un dispositivo in grado di visualizzare informazioni inviate o ricevute tramite il protocollo TTN (The Things Network). Da come ben si può evincere dal nome LoraPaper supporta la tecnologia Lora.

Il design è originale, il prodotto in questione utilizza un display 2,1 pollici. In aggiunta LoraPaper è corredato di un panello solare, di un super-condensatore e di un chip ATmega328P. Il controller AEM10941 gestisce l’alimentazione.

Il microcontollore è costituito da Arduino Uno e Nano, quindi è possibile programmare LoraPaper tramite l’ausilio di Arduino IDE.

L’utilizzo principale del dispositivo in questione è nella creazione di piccole stazioni meteo a bassa potenza.

Per esempi, schemi e istruzioni visitare la pagina GitHub su LoraPaper.

Che cos’è un display ePaper?

A differenza dei display convenzionali, un display ePaper è in grado di gestire la luce riflessa come su carta ordinaria, e imita l’andamento dell’inchiostro su un foglio di carta. Il vantaggio per cui utilizzare tale tecnologia consiste nel fatto che immagini e testi possono rimanere in modo permanente, anche in assenza di energia elettrica. Caratteristiche che la rendono ideale per l’uso di data-logging applications, in ambienti esterni oppure per configurazioni che richiedano un basso utilizzo di energia.

LoraPaper

Che cos’è Lora?

LoRa (Long Range) è una tecnica di modulazione a spettro espanso derivata dalla tecnologia di chirp spread spectrum (CSS) ed è la prima implementazione a basso costo dello spettro di diffusione di chirp per uso commerciale. È stato sviluppato da Cycleo di Grenoble, in Francia, e acquisito da Semtech nel 2012, membro fondatore di LoRa Alliance.

I dispositivi LoRa di Semtech e la tecnologia wireless a radiofrequenza Long Range (tecnologia LoRa) sono un chipset wireless a lungo raggio e bassa potenza che viene utilizzato nell’implementazione di molte reti di dispositivi Internet of Things (IoT) in tutto il mondo. La tecnologia LoRa consente una varietà di applicazioni IoT intelligenti volte a risolvere sfide come la gestione dell’energia, la riduzione delle risorse naturali, il controllo dell’inquinamento, l’efficienza delle infrastrutture, la prevenzione delle catastrofi e altro ancora. LoRa è un protocollo di comunicazione che compete con altre reti wireless a bassa potenza (LPWAN) come IoT a banda stretta (NB IoT) o LTE Cat M1, SigFox e Ingenu.

LoRa utilizza bande di radiofrequenza sub-gigahertz libere come 433 MHz, 868 MHz (Europa) e 915 MHz (Nord America). LoRa consente trasmissioni a lungo raggio (oltre 10 km nelle zone rurali, 3-5 km in zone fortemente urbanizzate) a basso consumo energetico. Facendo riferimento ai livelli ISO/OSI, la tecnologia è presentata in due parti: LoRa, lo strato fisico e LoRaWAN (Long Range Wide Area Network), gli strati superiori.

Nel gennaio 2018 sono stati annunciati i nuovi chipset LoRa, con consumi energetici ridotti, maggiore potenza di trasmissione e dimensioni ridotte rispetto alle generazioni precedenti.

I dispositivi LoRa dispongono di funzionalità di geolocalizzazione utilizzate per triangolare le posizioni dei dispositivi tramite timestamp dai gateway.

LoRa e LoRaWAN consentono la connettività a lungo raggio per i dispositivi Internet of Things (IoT) in diversi tipi di settori.

Simone Candido è un ragazzo appassionato del mondo tech nella sua totalità. Simone ama immedesimarsi in nuove esperienze, la sua filosofia si basa sulla irrefrenabile voglia di ampliare a 360° le sue conoscenze abbracciando tutti i campi del sapere, in quanto ritiene che il sapere umano sia il connubio perfetto tra cultura umanistica e scientifica.

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