Celeron D (256K L2 cache) e Willamette (also 256K L2 cache) hanno ora implementazioni differenti per diverse msure di FFT. Il risultato vale diversi punti percentuali per il Celeron D
Fissato un baco che produceva un "Error 2252" su alcune macchine durante la comunicazione con il server
Il codice di trial-factoring SSE2 aveva un baco nel trattare esponenti molto grandi

Nuove caratteristiche della versione 24.12 di Prime95.exe.

Per macchine con registri SSE2 le FFT più grandi sono state modificate per utilizzare in modo più efficiete diverse misure di cache L2. La versione precedente era stata ottimizzata solo per cache L2 da 256K. A seconda della CPU e della misura della FFT è possibile notare diversi punti percentuali di miglioramento.
Come "effetto collaterale" vengono ora supportate FFT maggiori. Ciò consente di lavorare su esponenti sino a 596 milioni (non raccomandato).
I punti di taglio per la fattorizzazione sono stati ricalcolati con un P4 2GHz.Questa versione di prime95 esegue meno trial-factoring.
Poiché il crash del server database causa messaggi spuri di tipo "error 3", prime95 ignora tali messaggi dal server per 72 ore. Ciò dovrebbe risolvere il problema in cui viene riportato un risultato ma non fiene fornito alcun credito di CPU e l'esponente riservato non viene rimosso.
Fissato un baco nella fattorizzazione che chiudeva il programma con esponenti maggiori di 286 milioni.

Nuove caratteristiche della versione 24.11 di Prime95.exe.

Codice FFT più veloce per AMD64 utilizzando prefetchw sia in 32-bit che in 64-bit mode. Miglioramento del 15%.
Prime95 riconosce il supporto per le istruzioni 3DNow! Vedere undoc.txt per bypassare questo riconoscimento con CpuSupports3DNow=n in local.ini.
I dati di fattorizzazione in worktodo.ini accettano ora esponenti sino a 2 miliardi.
Migliorato il controllo per gli errori di allocazione di memoria durante il torture test. Migliorata la valutazione di memoria da usare nel Blend Test.
Aggiunti timeout alla comunicazione con il server Primenet nella speranza di evitare rari blocchi drante il contatto con il server.
Fissato un raro baco per il quale lo stadio P-1's GCD poteva mancare il riconoscimento di un fattore.
Aggiunto trial-factoring al benchmark.
Fissato un baco nel codice ECM durante l'uso di FFt zero-padded.
Macro SSE2 ottimizzate per un addizionale miglioramento dell'1-3% su CPU P4 e AMD64.

Nuove caratteristiche della versione 24.10 di Prime95.exe.

Disponibile versione a 64-bit di prime95 per Windows a 64-bit.

Nuove caratteristiche della versione 24.9 di Prime95.exe.

Risolto il crash di macchine con protezzione "no-execute".
Risolto il mancato riscontro di alcune CPU P3 e Celeron.

Nuove caratteristiche della versione 24.6 di Prime95.exe.

Gli utenti di Athlon dovrebbero riscontrare un aumento di velocità del 20% - 30%.
Gli utenti di Pentium, Pentium II, Pentium III avranno invece performance PEGGIORI. Si consiglia loro la versione 23.
P-1 ed ECM supportano ora numeri della forma k*b^n+c. Ciò non si ottiene tramite menù. Aggiungere nel worktodo.ini la riga "Pminus1=k,b,n,c,B1,B2" od "ECM2=k,b,n,c,B1,B2,curves_to_do[,specific_sigma]"

Nuove caratteristiche della versione 23.9 di Prime95.exe.

Fissato un bug nella versione Linux (mprime) chce provocava un crashdi sistema con l'upgrgade di fedora al kernel 2.6.8-1.520.

Nuove caratteristiche della versione 23.8 di Prime95.exe.

E' stato corretto un baco di comunicazione relativo all'errore "Primenet error 1", che si presentava quando il proxy server inserisce il testo "NetAnts: MaxConnections=1" nella risposta HTML dal server PrimeNet.
Corretto un baco di allocazione di memoria nel Torture test durante l'utilizzo di 926 MB di memoria su FFT da 20KB.
Il programma tenta ora la comunicazione utilizazndo entrambe le forme di indirizzamento assoluto e relativo al PrimeNet server. Si sono riscontrate alcune rare configurazioni che funzionano solo in un modo, ed altre che funzionano solo nel secondo. Il piccolo lato negativo è che potrebbe esserci un minimo aumento nel traffico di rete qualora il server sia offline. Se quersto rappresenta per voi un problema, si può utilizzare la funzione "UseFullURL" definita nella sezione Undoc.

Nuove caratteristiche della versione 23.7 di Prime95.exe.

E' stato fissato un baco che portava ad utilizzare una maggiore quantità di memoria virtuale del necessario, producendo talvolta un errore di tipo "Out of memory".

Nuove caratteristiche della versione 23.6 di Prime95.exe.

Sono state eseguite diverse modifiche sull'utilizzo del Torture test.
a) Macchine più veloci di 1 GHz utilizzeranno un nuovo sistema di test che contiene numerose iterazioni in più. Ciò ridurrà il tempo necessario per l'inizializzazione, incrementando nel contempo il tetntativo di testare la CPU sotto stress.
b) Il Torture test si blocca automaticamente dopo 100 errori di ILLEGAL SUMOUT.
c) Sono ora presenti tre diverse opzioni di Torture testing: una opera solo su piccole FFT, massimizzando teoricamente lo stress della CPU; una opera solo su grandi FFT, massimizzando il consumo e la produzione di calore; l'ultima esegue una serie di test misti utilizzando moltissima memoria, alla ricerca di errori che potrebbero verificarsi ad un indirizzo specifico di memoria.
E' stato ripristinato il vecchio comportamento nell'invio di URL non assoluti. Alcuni utenti hanno avuto problemi con la scelta introdotta nella versione 23.4. UseFullURL=0 è ora il comportamento di default.
Sono state inserite alcune ottimizzazioni per i processori di tipo Athlon, Pentium 3 e Celeron 2. Miglioramento delle prestazioni variabile tra il 3% ed il 10% per la maggior parte delle FFT. ATTENZIONE: Il nuovo codice risulta meno efficiente per i processori di tipo Duron e Celeron con piccole cache L2 su valori di FFT di misura pari o maggiore di 1024K.

Nuove caratteristiche della versione 23.5 di Prime95.exe.

Sono state eseguite 4 modifiche dopo il primo rapporto che ha prodotto un falso positivo nell'arco di 7 anni e mezzo.
a) Il programma riporta ora il numero di errori verificatisi se il risultato è primo. Un valore differente da zero potrebbe indicare un falso positivo.
b) I file di salvataggio non vengono cancellati. L'utente potrà così inviarli a George Woltman in caso di numero primo, per consentire un doppio controllo preventivo dell'ultima mezz'ora di elaborazione.
c) Lo shift counter viene ora controllato ad ogni iterazione. Qualora infatti tale variabile e CONTEMPORANEAMENTE i dati della FFT fossero corrotti, sarebbe teoricamente possibile un loop infinito di iterazioni LL generanti zero, producendo così un report non attendibile.
d) I dati della FFT vengono controllati ad ogni iterazione per assicurarsi dell'avvenuto azzeramento dei dati.
e) Il controllo denominato "is-this-a-prime" si accerta ora che i dati della FFT non siano di tipo NaN (=Not a Number), corrispondenti ad un errore. La versione precedente controllava che il valore fosse zero, ed il compilatore C rendeva il valore TRUE sul testo NaN == 0.
E' stato ripristinato il vecchio comportamento nell'invio di URL non assoluti. Alcuni utenti hanno avuto problemi con la scelta introdotta nella versione 23.4. UseFullURL=0 è ora il comportamento di default.
Sono state inserite alcune ottimizzazioni per i processori di tipo Athlon, Pentium 3 e Celeron 2. Miglioramento delle prestazioni variabile tra il 3% ed il 10% per la maggior parte delle FFT. ATTENZIONE: Il nuovo codice risulta meno efficiente per i processori di tipo Duron e Celeron con piccole cache L2 su valori di FFT di misura pari o maggiore di 1024K.

Nuove caratteristiche della versione 23.4 di Prime95.exe.

Sono stati implementati ulteriori miglioramenti nell'esecuzione del codice SSE2. Si è cercato di eseguire maggior lavoro sui dati contenuti nella cache L1.
Il programma dovrebbe ora funzionare anche attraverso un "proxy server reidirizzato". Ciò è stato reso possibile inviando URL assoluti durante le richieste al server Primenet. Al momento non sono presenti problemi, tuttavia è possibile ricreare il vecchio comportamento ponendo "UseFullURL=0" nel file Primenet.ini.
E' stato corretto un baco in linguaggio assembly nelle routine di addizione e sottrazione. Il baco poteva avere influenza nel codice ECM con esponenti appena sotto MAXIMUM_EXPONENT_FOR_FFTLEN - FFTLEN/2.

Nuove caratteristiche della versione 23.3 di Prime95.exe.

Sono state implementate ulteriori ottimizzazioni nell'esecuzione del codice SSE2 per le FFT maggiori di 640K. Potete attendervi un miglioramento di circa il 4% in termini di velocità. Tuttavia i cicli tra i 40K ed i 512K potrebbero essere un pizzico più lenti.
E' stato riscritto il passo 2 dell'algoritmo di fattorizzazione P-1 per maggiore efficienza. ATTENZIONE: continuando l'elaborazione del codice P-1 passo 2 da un file salvato con una versione precedente di Prime95, la versione attuale inizierà da capo l'elaborazione. INOLTRE: è stato cambiato il formato di registrazione del file di salvataggio del passo 2 nell'algoritmo P-1; qualora si lavori in condizioni di dual boot (Microsoft/Linux) è necessario aggiornare entrambi gli eseguibili contemporaneamente.

Nuove caratteristiche della versione 23.2 di Prime95.exe.

Sono state implementati ulteriori miglioramenti nell'esecuzione del codice SSE2. Potete attendervi un miglioramento di circa il 5% in termini di velocità.

Nuove caratteristiche della versione 23.1 di Prime95.exe.

Ora le FFT SSE2 di grandi dimensioni tengono conto anche della dimensione della L2 Cache. I sistemi dotati di processore P4 Celeron® (dotati di 128 Kb di L2 Cache) risultano più veloci per FFT comprese tra 512 Kb e 2 Mb. Computers equipaggiati con processore P4 Northwood (512 Kb di L2 Cache) risulteranno invece più veloci con FFT maggiori di 1 Mb.
La sezione di benchmark del programma non calcola più i tempi per FFT di 256 Kb e 320Kb, mentre considera invece anche le FFT di 2048 Kb.
E' stato aggiunto al tets della tortura anche il supporto a FFT di dimensione compresa tra 1280 Kb e 4096 Kb.
Il server di default assegna esponenti per un primo test di primalità a computer dotati di un processore almeno pari ad un PIII® a 900 Mhz.
E' stata leggermente migliorata l'esecuzione di SSE2 FFT di lunghezza 5*2^N e 7*2^N (ad es. 640K, 896K).

Nuove caratteristiche della versione 22.13 di Prime95.exe.

E' stata implementata una suite P-1 ed ECM QA. E' stato rimosso un baco nel codice ECM per esponenti minori di 172'700 e prossimi al limite di una FFT nel caso di utilizzo delle SSE2.

Nuove caratteristiche della versione 22.12 di Prime95.exe.

E stato rimosso un baco che impediva la rilevazione di alcuni fattori nello stage 2 della fattorizzazione secondo il metodo di Pollard qualora la memoria disponibile non permetteva l'allocazione di 12 variabili temporanee. Nel caso di un test di un esponente attorno ai 16'000'000, ovvero utilizzando delle FFT di 768 Kb, ciascuna di tali variabili temporanee richiede l'allocazione di 768*8 Bytes= 6 Mb di RAM (ovvero 72 Mb in totale). Nel caso le impostazioni del programma permettessero l'utilizzo di un quantitativo inferiore, si manifestava il baco. Adesso il programma utilizza l'allocazione di tabelle fisse.

Nuove caratteristiche della versione 22.11 di Prime95.exe.

E stato rimosso un baco che impediva la rilevazione di alcuni fattori nello stage 2 della fattorizzazione secondo il metodo di Pollard e col metodo ECM. Il baco affliggeva solo gli eseguibili rilasciati dopo il 28 settembre 2002.

Nuove caratteristiche della versione 22.10 di Prime95.exe.

La profondità della fattorizzazione preliminare è stata ridotta di un bit quando si eseguono test di doppia verifica. Così facendo, nel caso un fattore venga trovato, salverà un test di LL anziché gli usuali due.
In sistemi Windows NT/2000/XP, per il programma, nel caso in cui venga lanciato da un utente senza i privilegi di amministratore, non è possibile installarsi come servizio. Per questo l'opzione "Start at Bootup" attiverà l'avvio del programma al login invece che al boot del sistema.
E' stato eliminato un baco che causava il crash del programma quando si selezionava l'opzione "Start at Bootup" in sistemi Windows NT3 e NT4.
E' stato eliminato un baco che si manifestava quando si mandavano in esecuzione più copie del programma come servizi NT in sistemi multiprocessore.

Nuove caratteristiche della versione 22.9 di Prime95.exe.

Il tasso d'errore di un test pulito è ora stimato all'1,8%. Questo significa che sono aumentate le possibilità di trovare un numero primo di Mersenne nei test di doppia verifica.
E' possibile arrestare e far ripartire un test anche dall'icona nella taskbar.
E' possibile arrestare l'esecuzione del programma qualora un altro o altri programmi vengano mandati in esecuzione (ad esempio le utilities di manutenzione del sistema operativo). Rimandiamo a questo file per ulteriori informazioni.
Rimosso un baco introdotto con la precedente versione (v22.8) che impediva la visualizzazione dell'icona nella taskbar sotto Window98 anche se l'opzione "Start at Bootup" era stata attivata.
E' stato eliminato un baco che impediva la decodifica della password nel file primenet.ini

Nuove caratteristiche della versione 22.8 di Prime95.exe.

e' stato implementato il salto morbido tra le varie dimensioni di FFT. Viene lanciato un autotest di 1000 iterazioni per valutare quale dimensione di FFT sia la migliore in termini di rapporto Prestazioni/affidabilità del risultato. sebbene sia sconsigliabile, potete personalizzare le impostazioni relative a questa caratteristica. Per ulteriori informazioni, potete fare riferimento a questa sezione.
Per stressare in maniera ancora più efficace la memoria di sistema, il test della tortura utilizza l'ammontare massimo di memoria specificato nell'apposito campo del box di dialogo attivabile tramite l'opzione "CPU" del menù "Test".
Le iterazioni eseguite con l'opzione "roundoff checking" attiva sono leggermente più veloci per processori che non supportano il set di istruzioni SSE2.

Nuove caratteristiche della versione 22.7 di Prime95.exe.

Anche la fase di fattorizzazione preliminare, su processori P4, ora utilizza il set SSE2. L'aumento delle prestazioni è così quadruplicato.
I file temporanei creati attivando l'opzione "Factoring" del menù "Advanced" (che è stata rimossa) non sono più compatibili con questa versione. Verranno automaticamente rinominati in p0000000 e dovrebbero essere cancellati. Questo non dovrebbe rappresentare un problema dato che nessuno dovrebbe utilizzare ancora questa obsoleta caratteristica.
Le ricerche di Brian J. Beesley hanno suggerito quattro affinamenti nel passaggio di FFT su piattaforme X86.
E' ora possibile modificare il nome del programma in sistemi Windows NT/2000/XP, qualora venga attivato come servizio. per maggiori dettagli potete far riferimento a questa sezione.
E' stato eliminato un baco che troncava subdolamente gli eventuali fattori alla 200a cifra.

Nuove caratteristiche della versione 22.6 di Prime95.exe.

L'opzione "Start at Bootup" del menù finalmente avvia il programma come servizio anche sotto i sistemi operativi Windows NT/2000/XP, indipendentemente dai privilegi di chi faccia il log-on nel sistema. Solitamente tali sistemi operativi non permettono ad applicazioni GUI (Graphic user interface) di girare come servizi, però con qualche trucco è stato possibile aggirare tale limitazione in maniera tutto sommato indolore.
Per ridurre la segnalazione di errori spuri soprattutto in prossimità dei livelli di cross-over tra le varie dimensioni delle FFT, ora il programma ammette errori di Round-off minori di 0,40625 invece che 0,4 come nelle precedenti versioni.

Nuove caratteristiche della versione 22.5 di Prime95.exe.

E' stato eliminato un baco nel codice di recupero dagli errori su sistemi P4. Tale baco era presente nella versione 22 dell'eseguibile rilasciata tra il 22 maggio ed il 18 di giugno 2002.
Il programma riconosce correttamente da quale degli utenti che abbiano eseguito il log-on in Windows XP è stato lanciato.
Qualora l'opzione "Tray Icon" oppure "Hide Icon" siano attivate, il click sulla "X" di chiusura della finestra del programma produce una sua riduzione ad icona invece che la sua chiusura. Il click con il tasto destro del mouse sull'icona della traybar apre un menù popup.
E' stata modificata la sequenza di chiusura del programma poiché sono stati segnalati problemi al log-off da Windows XP.

Nuove caratteristiche della versione 22.4 di Prime95.exe.

Sono state apportate lievi modifiche ai punti di cross-over tra le FFT.
E' stato eliminato un baco relativo alla fase di MCD che causava uno stallo del programma qualora vi fossero molte voci nel file lowm.txt.. E' stato eliminato un altro baco che affliggeva la fase di fattorizzazione con ECM su F18.

Nuove caratteristiche della versione 22.3 di Prime95.exe.

data la maggior quantità di dati, il controllo d'errore round-off viene ora eseguito ogni iterazione per esponenti entro un intervallo di +/- 0,5% del massimo testabile con una data FFT. Se si verifica un errore round-off superiore a 0,4, l'iterazione viene ripetuta senza che venga apportato alcun cambiamento alla sequenza del conteggio delle iterazioni medesime. Occorre ora un errore di round-off pari a 0,6 per invalidare completamente un test di primalità.
Sono stati cambiati molti dei range delle FFT. La versione 21 adottava al riguardo impostazioni troppo aggressive nella scelta della dimensione ottima della FFT nel caso di processori P4.
Le linee di risultato vengono visualizzate nel formato WYn invece che WXn.
E' stato eliminato un baco che causava un crash del programma durante gli stadi P-1 ed ECM qualora si utilizzasse l'opzione 2^N+1, con N grande.
E' stato eliminato un baco che, raramente, provocava un crash del programma a seguito di un errore di corruzione della memoria.
L'argomento -t della linea di comando lancia il test della tortura.
Per ridurre scostamenti incontrollati nel parametro "RollingAverage", un suo aggiornamento viene effettuato due volte al giorno.

Nuove caratteristiche della versione 22.2 di Prime95.exe.

Il server assegna ora automaticamente lavori di fattorizzazione a macchine equipaggiate con processori con frequenza inferiore ai 233 Mhz. Lavori di doppia verifica vengono assegnati a macchine con processore inferiore ad un PIII a 500 Mhz.
E' stata migliorata la velocità d'esecuzione dello stadio di MCD.
Sono stati cambiati alcuni dei range delle FFT. La versione 21 adottava al riguardo impostazioni troppo aggressive nella scelta della dimensione ottima della FFT nel caso di processori P4.
Il controllo d'errore round-off viene ora eseguito ogni iterazione per esponenti entro un intervallo di +/- 2% del massimo testabile con una data FFT. Fate riferimento a questa sezione per vedere come disabilitare questa caratteristica.
La precedente versione stallava qualora venisse rilevato un errore round-off replicabile maggiore di 0,48. Ora, qualora il programma rilevi un errore round-off replicabile maggiore di 0,45 , l'iterazione viene replicata dopo aver shiftato i dati di FFT.

Nuove caratteristiche della versione 22.1 di Prime95.exe.

Sono stati rimossi alcuni bachi che causavano errori in fase di comunicazione dei dati al server.
Non è più supportata la comunicazione col server via RPC. Le librerie dinamiche HTTPNET.DLL e RPCNET.DLL sono state rimosse. Viene supportata solo un'autenticazione "standard" di un proxy server. La versione 21 poteva supportare, se del caso, anche un'autenticazione del tipo MS Proxy Server 2.0 NTLM (NT Lan Manager) challenge/response.
Il programma ora utilizza l'orologio di sistema ad alta definizione (se disponibile) piuttosto che l'RDTSC per la cronologia degli eventi. Questo dovrebbe permettere a Prime95 di visualizzare tempi sempre corretti, anche nel caso di portatili che implementino tecnologie di tipo SpeedStep on in sistemi desktop in cui sia attiva la funzione di stand-by. Potete forzare il programma ad utilizzare il vecchio RDTSC utilizzando l'apposita opzione, come descritto in questa sezione.
Il programma utilizza un algoritmo automatico aggiornato per la rilevazione del processore, della su frequenza operativa e delle sue caratteristiche. Non è più possibile dunque specificare il tipo di CPU né la sua frequenza nel box di dialogo che si attiva tramite l'opzione "CPU" del menù "Options". Questo evita problemi in caso di upgrade del sistema ovvero quando un overclocker provi molte diverse frequenze del suo processore. Se l'algoritmo fallisse, potete sovrascrivere le impostazioni rilevate, come spiegato in questa sezione.
La routine di benchmark del programma registra ora nel file results.txt la versione del programma, la metodologia di timing degli eventi, il tipo di CPU e la sua frequenza operativa e le informazioni relative alla cache di 2° livello. la routine si rifiuterà di partire se è stato impostata la linea "rdtsctiming=10" nel file prime.ini.

Nuove caratteristiche della versione 21.4 di Prime95.exe.

Dopo l'uscita dalla routine del test della tortura viene ora visualizzata anche il tempo totale di esecuzione.
E' stato leggermente allentato il meccanismo di correzione d'errore per processori P4 onde evitare troppi falsi allarmi.

Nuove caratteristiche della versione 21.3 di Prime95.exe.

Il programma evita ora di ripetere lo stage di fattorizzazione p-1 se un altro utente l'abbia già eseguito in precedenza.
L'opzione "Quit GIMPS" del menù "Advanced" permette ora di abbandonare dopo il termine del corrente lavoro o immediatamente.
E' stato rimosso un baco nel codice relativo alla correzione d'errore. Qualora venisse visualizzato un messaggio di "Disregard last error", la precedente versione rilevava infatti un errore per ogni iterazione successiva. Il risultato finale era così non corretto. Tale baco affliggeva solamente la routine di error recovery delle nuove SSE2 FFT introdotte con la versione beta 21.2.

Nuove caratteristiche della versione 21.2 di Prime95.exe.

Il programma ora sfrutta appieno il nuovo set di istruzioni SSE2 introdotto con il processore P4. Questa versione risulta così essere tre volte più veloce della precedente con processori che supportino tale set di istruzioni.
Il programma utilizza ora le istruzioni prefetch sui processori Celeron2, P III e tutti i modelli Athlon che risultano essere così il 20% più veloci.
La priorità del programma come processo, per default, è fissata al livello 1 (idle). La documentazione di Microsoft afferma che una priorità 1 di processo sovrasta una medesima priorità di applicazione. Lo schema stesso di priorità è stato migliorato. Ad ogni modo, molti utenti di sistemi Windows 2000 hanno segnalato che il programma lavora meglio se anche la priorità di processo è impostata su "idle".
Il programma ritarda il proprio start fino a 90 secondi dopo il boot del sistema. Questo fa sì che il tempo di boot non sia influenzato dal programma. Per vedere come personalizzare tale impostazione fate riferimento a questa sezione.
Ora occorre almeno un PII a 400 Mhz affinché il server assegni un test di prima verifica.
Dopo 5 anni e mezzo finalmente esiste una guida in linea del programma! E' un file di help in html, il che potrebbe dare qualche noia per gli utenti di sistemi operativi un po' datati. In questo caso potete provare a scaricare dal sito della Microsoft il file hhupd.exe.
Il programma solitamente eseguiva il lavoro di fattorizzazione preliminare e p-1 sui nuovi esponenti prima di terminare i tets di doppia verifica sugli esponenti assegnati precedentemente. Questo comportamento è stato frainteso da troppi utenti. Il programma dunque processa ora il file worktodo in ordine sequenziale. Fate riferimento a questa sezione per sapere come ripristinare il vecchio comportamento.
I messaggi d'errore quali ILLEGAL SUMOUT, SUMINP != SUMOUT, ecc. non vengono più inviati al server poiché il risultato finale contiene un elenco degli eventuali errori verificatisi durante un test.
Sono stati modificati leggermente alcuni punti di salto delle FFT.
L'opzione Test/Status ora mostra il giorno della settimana in cui ciascun test sarà presumibilmente completato.
Le linee di output del programma sono state cambiate nella speranza che possano essere maggiormente utili soprattutto per i nuovi utenti. Di default tali linee non contengono più il conteggio dei cicli di clock mentre è stata aggiunto l'orario dell'evento. I tempi della routine di benchmark sono espressi ora in millisecondi. potete personalizzare queste impostazioni facendo riferimento a questa sezione per sapere come.
Una nuova finestra di benvenuto dopo il setup del programma incoraggia gli Overclockers ad utilizzare il programma senza riservare degli esponenti.
E' ora possibile rispedire al server degli specifici esponenti. Quest'opzione è riservata ad utenti esperti ed è documentata qui.
Il menù "Service" in sistemi Windows 9x è stato sostituito con l'opzione più generica "Start at Bootup". Quest'impostazione imposta la chiave nel registro cosicché il programma parta automaticamente qualunque sia l'utente che effettua il log-on a Windows.
Il programma ora avverte se viene inserita una frequenza del processore che differisca da quella calcolata di un valore maggiore del 4%.
L'opzione "Self-test" è stata rimossa. potete utilizzare ora l'opzione "Torture test".
E' stata aggiunta una routine di benchmark.
Il tets della tortura ora utilizza un numero maggiore di FFT, comprese quelle di dimensione estremamente ridotta che possono essere caricate completamente nella cache di 2° livello così da stressare ancor di più il processore. Ciascuna FFT viene testata per 15 minuti, ma sono disponibili numerose opzioni per personalizzare il test della tortura.

Nuove caratteristiche della versione 20.6 di Prime95.exe.

E' stato rimosso un baco che causava il crash del programma. Qualora aveste eseguito una fattorizzazione P-1 seguita da una fattorizzazione preventiva ed aveste trovato un fattore, il programma avrebbe acceduto ad un indirizzo di memoria non allocata bloccando il programma.

Nuove caratteristiche della versione 20.5 di Prime95.exe.

E' stato rimosso un errore piuttosto raro. Qualora i settaggi della memoria fossero stati modificati durante lo stage di MCD della fattorizzazione P-1 o ECM, il programma sollevava l'errore spurio "ERROR: Factor does not divide N!".

Nuove caratteristiche della versione 20.4 di Prime95.exe.

Se lo stadio 2 della fattorizzazione P-1 fosse stata posposta per insufficienza di memoria (ad esempio per il differente ammontare di memoria disponibile nelle diverse fasi del giorno), il programma non riprendeva la fattorizzazione qualora la memoria disponibile fosse tornata ad essere sufficiente. Questo baco è stato risolto.
Per default il server assegna ora test di prima verifica a processori almeno pari ad un PII a 300 MHz, mentre assegna test di doppia verifica a processori pari ad almeno ad un P90. lavori di fattorizzazione vengono assegnati ai processori inferiori ad un P90.
E' stato rimosso un baco che portava alla falsa rilevazione di errori del tipo ILLEGAL SUMOUT nella fase di fattorizzazione ECM.

Nuove caratteristiche della versione 20.3 di Prime95.exe.

E' stato rimosso un baco abbastanza infrequente in fase ECM che causava la rilevazione di errori del tipo "Factor does not divide N!".
Sono stati risolti un paio di problemi nel calcolo dei limiti ottimali in fase di fattorizzazione P-1. Il programma stima poi in maniera più efficiente la quantità di memoria necessaria in questo stadio. Infine, sebbene non l'impostazione della memoria disponibile non appaia modificata, il programma alloca ora una quantità inferiore di memoria nella fase 2 della fattorizzazione P-1.
Il programma non procede nell'ulteriore ricerca di fattori qualora ne venga trovato uno in fase di fattorizzazione preventiva. Quest'impostazione è stata modificata per due ordini di ragioni: a) La precedente versione aveva rivelato un baco che faceva sì che il comando di Stop/Restart bypassasse la ricerca di piccoli fattori. Può così essere che il database raccolto manchi di già di qualche fattore per qualche esponente. b) mano a mano che il progetto procede a che dunque gli esponenti da testare diventano via via più grandi, potrebbe non essere più un lavoro tanto rapido determinare se esistono piccoli fattori di un dato esponente. Si noti che la versione 20 del programma cerca tuttora piccoli fattori qualora si stia fattorizzando a livelli di profondità inferiore a 2^60 e sia stata attivata l'opzione "FactorOverride=n" documentata qui.
La caratteristica AMPM documentata qui controlla ora il modo con cui vengono visualizzati gli orari nel box di dialogo attivabile dal menù "Options/CPU".

Nuove caratteristiche della versione 20.2 di Prime95.exe.

Se la fase uno dello stadio di fattorizzazione P-1 veniva completata e non era disponibile sufficiente memoria per iniziare immediatamente la fase due, il programma generava un file temporaneo non corretto. Questo baco è stato introdotto nella versione 20.1. Al momento di ripartire, il programma andava così in crash o in esecuzione erratica. tale baco è stato ora rimosso ed è stata inoltre implementata una routine per la verifica di tutti i files temporanei generati dal programma.
La fattorizzazione riprenderà da 0 qualora vengano modificate le impostazioni relative alla memoria. Questo comportamento è stato introdotto per permettere sempre un calcolo ottimale dei limiti di P-1.
E' stato rimosso un baco in fase ECM.

Nuove caratteristiche della versione 20.1 di Prime95.exe.

E' stato rimosso un baco nel nuovo codice di MCD.
I tempi in fase P-1 non sono più cumulativi. Potete personalizzare questa impostazione come documentato qui.
Viene visualizzato un messaggio che avverte di essere pazienti prima dell'inizio del potenzialmente lungo stadio di MCD.
La caratteristica di FactorOverride (di cui si sconsiglia caldamente l'utilizzo) ora permette una fattorizzazione ad una maggiore profondità di bit di quella standard.
E' stato rimosso un baco che impediva la rimozione delle linee dal file worktodo.ini qualora la fase di fattorizzazione P-1 trovasse un fattore.
Se la fase P-1 permette di trovare un fattore, il programma cancella automaticamente tutti i file intermedi relativi al test.
E' stato rimosso un baco che si manifestava quando venisse ripreso un test in fase 2 della fattorizzazione P-1 con impostazioni relative alla memoria modificate.
La ripresa di un test di primalità forza la visualizzazione di una linea di notifica.
L'opzione "Test/Status" ora visualizza correttamente le date stimate per il termine dei vari test in coda anche quando è in corso la fase di fattorizzazione P-1.
E' stata rimossa la voce "Factor" dal menù "Advanced".
E' stato rimosso un baco nel calcolo della percentuale completata della fase 2 della fattorizzazione P-1.

Nuove caratteristiche della versione 20.0 di Prime95.exe.

Il programma esegue ora uno stadio di fattorizzazione (ricerca di divisori) prima di iniziare un test di primalità. Questo aumenterà l'efficacia del progetto G.I.M.P.S. nel suo complesso. Se verrà aggiornata la versione dell'eseguibile nel mezzo di un test, il programma eseguirà una fattorizzazione preliminare se tale test non ha superato il 50%.
Il box di dialogo attivabile tramite l'opzione "Cpu" del menù "Options" permette di specificare ora quanta memoria riservare al programma durante la fase di fattorizzazione preliminare. Per maggiori notizie fate riferimento a questa sezione.
Sono stati velocizzati gli stadi 1 e di MCD della fattorizzazione preliminare secondo il metodo di Pollard.
E' stato velocizzato lo stadio di MCD della fattorizzazione con il metodo ECM.
E' stato rimossa la voce "Manual operation" dal menù "Test".
Sono state rimosse le opzioni di memoria nei box di dialogo P-1 ed ECM.
E' stata spostata dal menù "Test/Primenet" al menù "Advanced/Manual communication" l'opzione "send new completion dates".
E' stato rimosso un baco che falsava le stime delle date attese per il termine di un lavoro di fattorizzazione.
L'attivazione dell'opzione "Advanced factor" forza ora la scrittura di una linea di testo nel file "worktodo.ini", proprio come tutti gli altri tipi di lavoro.
Anche le fasi di ECM e fattorizzazione P-1 sono ora coerenti con la fase di LL-test nell'utilizzo dell'opzione "Iterations between screen outputs". L'artificio consiste nel definire "Tempo di Iterazione" il tempo necessario ad eseguire un'operazione di estrazione di radice.

Nuove caratteristiche della versione 19.2 di Prime95.exe.

E' stato rimosso un baco che si manifestava nella fattorizzazione di esponenti maggiori di 35'790'000.

Nuove caratteristiche della versione 19.1 di Prime95.exe.

Una nuova caratteristica, definita "Stage1GCD", permette di velocizzare la fattorizzazione P-1 di grandi esponenti.
I processori di classe K6 vengono forzati all'esecuzione del codice ottimizzato per Pentium anziché Pentium Pro, che si è rivelato più efficiente per tali processori.
La formula utilizzata per la stima della "rolling average" è stata migliorata per quelle macchine che non sono operative 24 ore su 24.

Nuove caratteristiche della versione 19.0 di Prime95.exe.

Il programma è più veloce, sino al 10% più veloce! Le FFT sono state ricodificate e rese più efficienti nell'utilizzo della memoria di sistema e degli schemi TLB. Sono state inoltre aggiunte ottimizzazioni specifiche per processori Pentium Pro e successivi.
Aggiunte nuove dimensioni di FFT: ora il programma può testare esponenti sino a 79'300'000. Sono pure supportate FFT più piccole da utilizzarsi negli stadi ECM e P-1.
Introdotti punti di salto tra FFT più conservativi. Questa modifica potrebbe rallentare l'esecuzione di alcuni test però è stata considerevolmente ridotta la possibilità che si verifichi un errore di round-off fatale.
Introdotto lo stadio di fattorizzazione P-1

Nuove caratteristiche della versione 18.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 18.0 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 17.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 17.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 17.0 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 16.5 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 16.4 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 16.3 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 16.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 16.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 15.4 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 15.3 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 15.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 15.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 15.0 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 14.3 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 14.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 14.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 14.0 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 13.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 13.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 12.4 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 12.3 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 12.2 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 12.1 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 12.0 di Prime95.exe.

Nuove caratteristiche della versione 10 di Prime95.exe.

Il programma inizia ora un autotest della durata di circa un'ora prima di iniziare qualunque test di Lucas-Lehmer utilizzando la dimensione di FFT richiesta poi dal test in coda. Quest'opzione è attivabile anche dai menù. Potreste utilizzare quest'opzione qualora installiate nuovi drivers o nuovo hardware.
E' ora possibile ottenere un'istantanea della situazione relativa al range di lavoro che avete in coda. Scegliete "Range Status" dai menù e vi verrà visualizzato un resoconto con le date stimate di termine dei vari test, ecc. Quest'informazione verrà visualizzata anche ogni qual volta scegliate un diverso range attraverso le opzioni "Range Start" o "Range Next".
Il menù "File" è stato rinominato in "Range", nome che può essere maggiormente chiaro per i nuovi utenti.
Il menù "Advanced" è stato disabilitato. Occorre leggere il file Readme.txt per sapere come attivarlo. Questo è stato fatto per tenere i nuovi utenti lontani dai guai. Non ci sono infatti altre ragioni se non la curiosità per utilizzare alcuna delle opzioni di tale menù.
E' stato rimosso un baco che si manifestava nella versione 8 durante la fase di fattorizzazione quando il programma veniva arrestato e poi fatto ripartire.

Nuove caratteristiche della versione 8 di Prime95.exe.

La velocità di fattorizzazione è stata raddoppiata per i processori di classe Pentium. Computer equipaggiati con processori 486 noteranno un incremento di velocità del 15%
Il programma riconosce ora automaticamente il tipo di processore e la sua frequenza operativa. Queste informazioni vengono rilevate per scegliere poi il migliore algoritmo di fattorizzazione.