STMicroelectronics ha annunciato il lancio di un nuovo sensore di rilevamento della presenza umana (HPD), basato sulla sua tecnologia di rilevamento della distanza a tempo di volo (ToF) FlightSense, che afferma di poter ridurre di un quinto il consumo energetico complessivo di dispositivi come laptop, PC e monitor.
“Grazie all’integrazione della tecnologia ST FlightSense in oltre 260 modelli di laptop e PC lanciati negli ultimi anni, non vediamo l’ora di vedere la nostra nuova soluzione HPD contribuire a rendere i dispositivi più efficienti dal punto di vista energetico, sicuri e intuitivi”, afferma Alexandre Balmefrezol di STMicro a proposito del nuovo sensore. “Con il continuo progresso dell’IA [Intelligenza Artificiale] e della tecnologia dei sensori, con una maggiore integrazione sia di hardware che di software, possiamo aspettarci di vedere modi ancora più sofisticati e intuitivi di interagire con i nostri dispositivi, e ST è nella posizione migliore per continuare a guidare questa tendenza di mercato.”
Il VL53L8CP, nome con cui è noto il nuovo sensore di STMicro, combina un sensore di distanza time-of-flight multizona FlightSense 8×8 con “algoritmi proprietari basati sull’intelligenza artificiale” per fornire non solo il rilevamento di base della presenza umana, ma anche il rilevamento di più persone, il tracciamento dell’orientamento della testa, il riconoscimento dei gesti e il riconoscimento della postura delle mani. L’azienda afferma inoltre che può contribuire al “monitoraggio dello stato di salute” attraverso l’analisi della postura umana.
Le affermazioni che hanno fatto notizia riguardo alla riduzione del consumo energetico complessivo dei dispositivi del 20%, nel frattempo, derivano dalla capacità del sensore di abilitare la regolazione adattiva dello schermo, riducendo la luminosità e quindi il consumo energetico del display di un laptop o di un monitor esterno quando l’utente distoglie lo sguardo, per poi riportarlo alla massima luminosità quando l’utente torna a guardare. Lo stesso concetto si applica al wake-on-attention, che si combina con il blocco walk-away per migliorare la sicurezza, e STMicro afferma persino che l’algoritmo di rilevamento multi-persona può essere utilizzato per avvisare l’utente quando qualcuno si sta guardando alle spalle.
Ulteriori informazioni sul sensore al centro della soluzione sono disponibili sul sito web di STMicro; l’azienda non ha ancora annunciato quando il VL53L8CP inizierà a essere impiegato nei prodotti di consumo.
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Fabrizio Bianchini
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