AAEON UP NV8600-Nano Edge AI Project Developer Kit

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AAEON UP NV8600, basato su una scheda NVIDIA Jetson Orin Nano, include fotocamera, un’unità NVMe e una scheda carrier di grandi dimensioni.

AAEON ha annunciato un nuovo arrivato nella sua gamma UP, progettato per chi desidera sperimentare l’intelligenza artificiale (edge AI) accelerata sui dispositivi edge: l’UP NV8600-Nano AI Developer Kit, basato sul computer-on-module (COM) Jetson Orin Nano di NVIDIA.

“NV8600-Nano AI Developer Kit è certificato a livello industriale e pronto per la produzione in serie per l’uso in progetti specifici”, afferma AAEON a proposito del bundle, che abbina il computer-on-module Jetson Orin Nano di NVIDIA alla scheda carrier proprietaria di AAEON, progettata per offrire più funzionalità rispetto alla scheda carrier proprietaria di NVIDIA.

Il Jetson Orin Nano da 8 GB al centro del kit è dotato di una CPU Arm Cortex-A78AE a sei core con una frequenza massima di 1,5 GHz, abbinata a un processore grafico Orin con 1.024 core CUDA e 32 core Tensor, progettato, in questo caso, per accelerare i carichi di lavoro di machine learning e intelligenza artificiale sul dispositivo con un massimo di 67 tera-operazioni al secondo (TOPS) di elaborazione con precisione INT8, in modalità Super Mode, ad alto consumo energetico.

A questo, AAEON ha aggiunto alcuni interessanti extra: un’unità Non-Volatile Memory Express (NVMe) da 256 GB precaricata con il software Jetpack di NVIDIA basato su Ubuntu Linux e un Raspberry Pi Camera Module 2 per sperimentare progetti di computer vision. Ma è la scheda carrier a rendere davvero unico il pacchetto: un design personalizzato che racchiude una vasta gamma di funzionalità, tra cui connettività HDMI, due ingressi MIPI Camera Serial Interface (CSI), quattro porte Gigabit Ethernet con supporto Power-over-Ethernet (PoE) opzionale, sei porte USB 3.2 Gen. 2 Type-A, una porta seriale RS232/422/485 e un’altra tramite pin header, uno slot E-key M.2 da 2230 piedi, uno slot B-key M.2 da 2242/3042/3052 per un modem cellulare con slot SIM integrato e uno slot M-key M.2 da 2280 occupato dall’unità NVMe, oltre a un header GPIO (general-purpose input/output) a 40 pin, un connettore bus CAN e una porta micro-USB per flashare una nuova immagine del firmware e un bus UART per il debug e, come se non bastasse, c’è una porta SATA per ulteriore spazio di archiviazione.

In breve, è difficile pensare a qualcosa che manchi alla scheda carrier di AAEON – e sebbene ciò la renda più ingombrante rispetto al design di NVIDIA, offre una maggiore flessibilità per compensare il suo ingombro maggiore. L’azienda ha anche considerato il raffreddamento, in particolare a fronte del maggiore consumo energetico della nuova modalità Super, e include un dissipatore e un gruppo ventola per mantenere il modulo fresco durante i calcoli più impegnativi; è incluso anche un alimentatore da 60 W, con una morsettiera a due pin che accetta 12-24 V CC se si preferisce alimentare il sistema in altro modo.

Il kit per sviluppatori AI UP NV8600-Nano è ora disponibile sullo store UP di AAEON al prezzo di $649; si tratta di un aumento considerevole rispetto al kit per sviluppatori Jetson Orin Nano di NVIDIA, con la sua scheda carrier più compatta, senza fotocamera e senza unità NVMe, che ha un prezzo di $249 – sebbene, al momento della stesura di questo articolo, non fosse disponibile presso nessuno dei rivenditori ufficiali dell’azienda.

(Fonte: Hackster.io)

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Luigi_Morelli

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.