Nel mondo dei dispositivi Raspberry Pi, l’innovazione non si ferma mai, e la nuova versione del Touch Display ne è una chiara testimonianza. Il Raspberry Pi Touch Display 2, con un design rinnovato e miglioramenti tecnici significativi, rappresenta l’evoluzione attesa da chi utilizza Raspberry Pi per progetti interattivi, sistemi di intrattenimento, o dashboard informativi. Disponibile ad un prezzo accessibile di 60$, questo display si propone come il compagno ideale per ogni appassionato di tecnologia e maker.

Evoluzione e caratteristiche tecniche del Raspberry Pi Touch Display 2

Rispetto al modello del 2015, il Raspberry Pi Touch Display 2 porta con sé miglioramenti significativi. Di seguito, un riepilogo delle sue principali caratteristiche:

• Dimensione: schermo da 7 pollici (diagonale) con un’area attiva di 88 x 155 mm
• Risoluzione: 720 x 1280 pixel, un notevole aumento rispetto alla risoluzione 800 x 480 del modello precedente
• Capacità touch: supporto multi-touch capacitivo fino a 5 punti
• Compatibilità: compatibile con tutti i modelli Raspberry Pi dal modello 1B+ in poi, ad eccezione della serie Raspberry Pi Zero
• Forma compatta: un design molto più sottile grazie all’integrazione del driver del display direttamente nel case, eliminando la necessità di schede separate
• Luminosità: regolabile fino a 250 cd/m², con un sistema semplice di gestione tramite terminale o tool grafici nel sistema operativo Raspberry Pi OS
• Collegamenti: richiede solo due connessioni per essere utilizzato: alimentazione tramite la porta GPIO e un cavo a nastro FFC (Flat Flexible Cable) collegato alla porta DSI

Una delle grandi novità è l’integrazione della scheda driver direttamente nella scocca del display, il che rende il dispositivo molto più sottile e facile da installare. Questa caratteristica migliora sia la compattezza che la praticità, agevolando l’uso del display in una vasta gamma di progetti, dagli schermi interattivi a sistemi di controllo personalizzati.

Funzionalità avanzate e configurazioni

Il Raspberry Pi Touch Display 2 è pensato per essere intuitivo e flessibile. Il sistema operativo Raspberry Pi OS riconosce automaticamente il display e attiva una tastiera virtuale integrata, rendendo superfluo l’utilizzo di una tastiera fisica. Inoltre, sono presenti driver che permettono una regolazione precisa della luminosità tramite terminale o impostazioni grafiche: ad esempio, il display supporta un massimo di 31 livelli di luminosità, gestibili con comandi specifici o tramite il menu Screen Configuration Tool incluso nell’OS.

L’orientamento del display può essere facilmente modificato per adattarsi a configurazioni diverse. Anche se è stato progettato come un pannello in orientamento verticale (portrait), il Raspberry Pi OS supporta la rotazione dello schermo in orizzontale (landscape) per utenti che preferiscono questa modalità. Le opzioni di rotazione permettono una regolazione di 0, 90, 180 o 270 gradi, e possono essere impostate tramite il file di configurazione /boot/firmware/cmdline.txt per dispositivi privi di ambiente desktop.

Inoltre, il display supporta opzioni di configurazione avanzate tramite il file config.txt per invertire le coordinate X e Y, disabilitare il touch, e molto altro, permettendo una personalizzazione completa.

Guida all’Installazione e Configurazione

Uno degli aspetti fondamentali del Raspberry Pi Touch Display 2 è la facilità di installazione. Per collegare il display al Raspberry Pi, sono necessari soltanto due cavi: uno per l’alimentazione tramite la porta GPIO e un cavo a nastro FFC per il collegamento DSI. La guida all’installazione ufficiale descrive passo dopo passo le modalità di connessione, illustrando anche quale cavo utilizzare in base al modello di Raspberry Pi in uso (ad esempio, per il Raspberry Pi 5 è necessario il cavo 22-pin).

La documentazione suggerisce anche come fissare stabilmente il Raspberry Pi sul retro del display tramite le viti incluse, garantendo una connessione stabile e un’installazione sicura per progetti fissi o integrati.

Compatibilità e supporto a lungo termine

Una delle caratteristiche più apprezzate dei prodotti Raspberry Pi è la garanzia di supporto a lungo termine. Il Raspberry Pi Touch Display 2 sarà prodotto almeno fino al 2030, garantendo stabilità e continuità per sviluppatori e produttori che desiderano integrarlo in progetti a lungo termine. Questo significa che, nonostante l’arrivo della nuova versione, il modello precedente rimarrà in produzione per non lasciare scoperte le applicazioni preesistenti che utilizzano la versione originale.

In termini di compatibilità, il Touch Display 2 è compatibile con tutti i modelli di Raspberry Pi a partire dal Raspberry Pi 1B+ fino al nuovo Raspberry Pi 5, esclusi i modelli Raspberry Pi Zero e Raspberry Pi Zero 2 W che non dispongono della porta DSI necessaria per la connessione del display. Il pacchetto include tutti i cavi necessari per la connessione, e il display può essere montato stabilmente sulla scheda Raspberry Pi grazie alle viti incluse, semplificando ulteriormente l’installazione.

Opinioni e commenti degli utenti

L’uscita del Raspberry Pi Touch Display 2 ha generato un notevole interesse nella community, e i primi utenti hanno condiviso feedback interessanti. Ecco alcuni dei commenti più frequenti:

• Design e versatilità: molti utenti si sono mostrati entusiasti della nuova struttura più sottile del display e hanno espresso curiosità su come integrarlo in nuovi progetti. Alcuni hanno chiesto di vedere versioni con cornici più sottili o persino un’opzione senza touch per abbattere i costi, dimostrando la vasta gamma di utilizzi possibili.
• Gestione della luminosità: alcuni utenti, come Daniel e CooliPi, hanno posto domande sul controllo della luminosità e sulla possibilità di ridurre il consumo energetico durante la notte. Gli esperti di Raspberry Pi hanno risposto confermando che la luminosità può essere regolata sia con comandi di terminale che tramite interfaccia grafica, e che è possibile impostare livelli di luminosità ridotti per ambienti poco illuminati.
• Angoli di visione: un aspetto su cui molti hanno chiesto chiarimenti riguarda gli angoli di visione. La nuova versione offre un miglioramento rispetto al passato, con angoli di visione di 70° per i lati destro, sinistro e inferiore, mentre per la parte superiore l’angolo è di 50°. Alcuni utenti hanno notato che questo può limitare leggermente l’utilizzo in modalità orizzontale, ma suggerimenti su come orientare il display risolvono in parte il problema.
• Disponibilità: l’interesse per il display ha spinto molti utenti a chiedere informazioni su quando sarà disponibile nei vari mercati, in particolare negli Stati Uniti e in Europa. Raspberry Pi ha confermato la disponibilità tramite rivenditori approvati come Sparkfun e Melopero.

Prezzo e dove acquistare

Il Raspberry Pi Touch Display 2 è venduto a 60$ ed è acquistabile attraverso il sito ufficiale e presso i rivenditori autorizzati di Raspberry Pi. In Italia, il display può essere acquistato su piattaforme come Melopero e Reichelt, garantendo un prodotto autentico e conforme agli standard di qualità e sicurezza previsti da Raspberry Pi.

Documenti Ufficiali

La documentazione ufficiale è facilmente accessibile e include due documenti principali:

• Product Brief del Raspberry Pi Touch Display 2: Un documento che offre una panoramica completa delle specifiche tecniche del display, disponibile qui.
• Guida all’Installazione del Raspberry Pi Touch Display 2: La guida completa per installare e configurare il display con un Raspberry Pi, disponibile qui.

Questi documenti sono strumenti essenziali per chiunque voglia sfruttare al massimo il Raspberry Pi Touch Display 2, che si tratti di un principiante o di un esperto di Raspberry Pi.

Conclusione

Il Raspberry Pi Touch Display 2 rappresenta una soluzione avanzata e versatile per chiunque voglia sfruttare le potenzialità di un display touchscreen di alta qualità con un Raspberry Pi. Con miglioramenti nella risoluzione, un design più sottile, e la compatibilità con numerosi modelli di Raspberry Pi, questo display è pronto a diventare una parte fondamentale di nuovi progetti tecnologici e interattivi. Disponibile ad un prezzo competitivo, il Raspberry Pi Touch Display 2 offre un’opportunità unica sia per maker amatoriali che per professionisti dell’industria.

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Link utili

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