Retromodding: sostituire la ventola al SEGA Dreamcast

retromodding

Retromodding è la nuova rubrica di Moreware con sguardo alle console di un tempo. Oggi, faremo felici gli appassionati del SEGA Dreamcast, andando a spiegare come intervenire per sostituire la ventola. Questo componente, talvolta, vuoi per usura o semplice rumorosità, è uno dei punti di partenza per iniziare a smontare e moddare il Dreamcast. Per aiutarvi meglio, abbiamo deciso di stilare una lista dei componenti e dare un livello di difficoltà alla mod da eseguire.

Partiamo subito dicendo che, specialmente per questa modifica, vi occorrerà la classica dotazione di laboratorio di cui abbiamo diffusamente parlato nei nostri articoli tutorial: saldatore, stagno, terza mano etc. Se vi occorre un recap, potete trovarlo a questo link. Secondo poi, se non ne avete una, procuratevi un amico con la stampante 3D. Motivo? Adesso ci arriviamo!

Elenco Componenti

Cenni preliminari

Nell’elenco di poc’anzi abbiamo inserito un asterisco vicino al Dreamcast. Sì, perché SEGA ha prodotto tre differenti versioni della console, ovvero VA0VA1 e VA2. Il VA0 era dotato di un raffreddamento molto elaborato con dissipatori e heat pipes che convogliavano il calore a una ventola in alluminio. Uscito solo in Giappone, si distingueva originariamente per il logo colorato di arancione sul corpo macchina. In quel caso, la mod non è fattibile perché non ci sono gli spazi per inserire la ventola della Noctua con relativo supporto. Procuratevi una VA1 o una VA2, indifferentemente se PAL (logo originariamente di colore blu) o NTSC (logo di colore arancio), senza gli heat pipes e con la ventola in plastica. Per sapere di che release si tratta, dovete necessariamente guardare la scheda madre, perché anche se al di sotto della scocca è riportato il numero stampigliato, negli anni qualcuno avrebbe potuto sostituire la shell (con conseguente adesivo sottostante). Dal di fuori, infatti, i Dreamcast sembrano tutti uguali, quindi attenzione quando lo acquistate: chiedete diverse foto al venditore, soprattutto all’interno.

Un SEGA Dreamcast senza scatola, con un joypad e magari una memory card, potete portarvelo a casa spendendo intorno agli 80/100 euro.

Esecuzione della modifica

  • Aprire il Dreamcast.
  • Individuare la vecchia ventola.

Arrivati a questo punto, la situazione che vi apparirà davanti agli occhi è la seguente:

 

retromodding

Vedete il connettore che collega la ventola allo spinotto? Riporta i numeri 3 – 2 – 1 dall’alto verso il basso. Scrivete questi numeri su un foglio e abbinate i colori corrispondenti. In questo caso abbiamo:

  • PIN 3 – ARANCIONE
  • PIN 2 – BLU –
  • PIN 1 – ROSSO

i tre pin corrispondono a:

  • PIN 3 – SEGNALE
  • PIN 2 – GND
  • PIN 1 – 5V

ATTENZIONE: questa tabella di verità vi mette al riparo da errori legati a possibili differenze dei colori dei fili in base alla versione della ventola.

Proseguiamo:

  • Smontate ventola e supporto di montaggio
  • Tagliate lo spinotto dalla vecchia ventola, tenendo almeno 1 o 2 cm di filo (come indicato nella foto qui sotto).
  • Tagliate lo spinotto dalla ventola Noctua.

Adesso, occorre effettuare alcune saldature tenendo presente il seguente schema dei collegamenti:

  • PIN 3 – SEGNALE —-> Filo GIALLO Noctua
  • PIN 2 – GND —-> Filo NERO Noctua
  • PIN 1 – 5V —-> Filo ROSSO Noctua

In poche parole, dobbiamo prendere lo spinotto della vecchia ventola con annessi spezzoni dei tre fili e andarli a saldare sulla ventola della Noctua, in modo tale che quest’ultima sia pilotata dal BIOS della console. Tutto facile direte voi. E invece no! Sì, perché se ci limitassimo a sostituire puramente lo spinotto, la console non funzionerebbe. Il motivo è da ricercare nelle specifiche delle due ventole messe a confronto.

Vediamo insieme i dati:

 

Ventola Noctua NF-A4x10 5V

 

 

Ventola Originale SEGA Dreamcast

 

Dimensione: 40mm Dimensione: 30mm
Rumore: circa 17.9 dB Rumore: circa 23.0 dB
Potenza Massima in ingresso: 0.25 Watt Potenza Massima in ingresso: 0.7 Watt
Corrente Massima in ingresso: 0.05 A Corrente Massima in ingresso: 0.2 A
Regime di rotazione: 4500 RPM Regime di rotazione: 9000 RPM

Analizzando le caratteristiche tecniche delle due ventole, possiamo subito notare che il modello originale assorbe molto di più. Questo vuol dire che, collegando la Noctua senza gli opportuni accorgimenti, il risultato sarebbe che il BIOS la vedrebbe come difettosa e non in grado di raffreddare correttamente il sistema, attivando la modalità di recovery e spegnendo la console pochi secondi dopo l’avvio. Inserendo un resistore da 10 kOhm tra il Pin 1 e il Pin 3,  dimensionato per 1 Watt di potenza, andiamo ad aumentare il consumo di corrente della ventola, “ingannando” il BIOS della macchina che, in questo caso, la farà partire senza alcun intoppo.

ATTENZIONE: i resistori da 10 kOhm che si trovano sovente negli starter kit Arduino o Raspberry Pi, sono dimensionati quasi sempre per potenze da 1/4 di Watt, del tutto inadeguate per questo tipo di utilizzo. Un resistore sotto dimensionato può facilmente bruciarsi, carbonizzando il filo e tutto ciò che ha nelle vicinanze. Procuratevi quindi resistori adeguati, onde evitare possibili problemi.

Adesso che abbiamo capito come installare il resistore, proseguiamo con le saldature e il gioco è fatto. Il risultato finale dovrebbe essere più o meno questo:

retromodding

Adesso che la ventola è cablata, non dovete far altro che montarla sul supporto stampato in 3D. Rispetto a quella originale, infatti, la Noctua è più grande di 10 mm, cosa che rende il convogliatore originale del tutto inadatto sia come fori di montaggio sia come dimensione complessiva. Con una delle viti in dotazione, potete agevolmente fissarla e poi inserire le due viti per assicurare il supporto al case del Dreamcast.

 

 

Bene, a questo punto la mod è finita e… No!

Sì, lo so. Avete provato a richiudere la console, ma vi siete accorti che la ventola tocca da qualche parte. Tranquilli, non dovete smontare tutto, perché se avete fatto bene i compiti e avete stampato in 3D tutti i vari elementi, vi sarete accorti che ce ne sono alcuni che non riguardano esattamente la ventola. Sì, sto parlando del dispositivo di sgancio del vano disco. La ventola Noctua, infatti, è troppo grande e va a cozzare contro la parte superiore della shell, rendendo di fatto impossibile non solo la chiusura ma anche l’azionamento dell’apertura del lettore disco. Sostituire il pezzo è semplicissimo, non dovete far altro che rimuovere le due viti e la molla (con delicatezza – NDR) e rimpiazzarlo con ciò che avete stampato. Mi raccomando, ripulite bene i vari elementi, perché lo stampo tende a lasciare materiale di risulta che disturba il montaggio e il funzionamento.

Ecco a voi il pezzo montato:

retromodding

Per aiutare il funzionamento del meccanismo, potete aggiungere un po’ di grasso (poco, mi raccomando) nelle zone di scorrimento. Adesso richiudete tutto e collegate la console. Se tutto sarà andato per il verso giusto, sentirete molto meno rumore rispetto a prima e il sistema sarà raffreddato in maniera decisamente più idonea al suo funzionamento. Ci sono anche altre mod che si possono fare sul Dreamcast ma… ne parleremo un’altra volta!

Iscriviti ai nostri gruppi Telegram

Link utili

Seguici per non perdere le prossime novità!

 

###Da sempre appassionato di tecnologia, soffro di insaziabile curiosità scientifica. Adoro sperimentare e approfondire le mie conoscenze sulle ultime novità sul mercato in termini di hardware, alta tecnologia e videogiochi. Attratto e coinvolto nella prototipazione hardware dalla piattaforma Arduino, Raspberry Pi e Nvidia Jetson.### ###Always passionate about technology, I am suffering from insatiable scientific curiosity. I love experimenting and deepening of my knowledge on the latest news on the market in terms of hardware, hi-tech and video games. Got attracted and involved in hardware prototyping by the Arduino platform, Raspberry Pi and Nvidia Jetson.###

1 Comment

  1. Donatello Castorio | | Reply

    Ottimo articolo, complimenti!

Leave a Reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.