Quad GPIO Expander per Raspberry Pico è lo strumento ideale per utilizzare i moduli di espansione con l’ormai famosissimo fratello minore del Raspberry Pi. Quante volte vi siete tirati indietro di fronte a un progetto, perché prevedeva troppi fili, troppe saldature e, in generale, un livello di complessità troppo elevato? Da questo momento in avanti, potete smettere di preoccuparvi di queste cose, concentrandovi solo e unicamente sul progetto da sviluppare.

Caratteristiche tecniche

• Header femmina standard Raspberry Pi Pico per il collegamento diretto  (se l’header maschio è saldato) o solo tramite i cavi dei ponticelli.
• Quattro set di connettori maschio 2×20, consentono di collegare più moduli di espansione Raspberry Pi Pico.
• Connettore di ingresso alimentazione USB, garantisce un’alimentazione sufficiente per più moduli di espansione.
• Etichette di pinout chiare sul lato anteriore, facili da usare.
• Processo di doratura a immersione, per un aspetto estetico ottimale.

Attenzione: gli header e la board Raspberry Pico non sono inclusi nel progetto.

Il GPIO Expander permette di collegare Raspberry Pico a quattro header contemporaneamente. Volete alimentare la board con una batteria, rendendo il progetto interamente portatile? Potete farlo, magari aggiungendo anche un display e perchè no? un sensore di temperatura o umidità. In questo modo, creare una stazione metereologica alimentata a batterie è davvero un gioco da ragazzi. E con zero saldature e zero fili in vista. Risultati del genere fino a qualche tempo fa erano qualcosa di impensabile, ora invece sono letteralmente alla portata di tutti.

Uno degli elementi più interessanti è sicuramente il prezzo: 10 dollari circa, sul sito di SeeedStudio. Accessori come questo, fino a qualche mese fa, costavano anche il triplo. Se siete amanti di questo tipo di implementazioni o semplicemente non amate tanti fili e molte saldature, questa è senz’altro la soluzione che fa per voi.

Il consiglio di Moreware: si vedono sempre più accessori che permettono ai  maker di non utilizzare il saldatore. Se è vero che questa caratteristica rende più facile e comoda l’implementazione progettuale, è altrettanto vero che consente ai neofiti di evitare di applicarsi nelle saldature. Questo è un aspetto da non sottovalutare, perché imparare a saldare è fondamentale per un maker. Iniziate magari comprando le board senza gli header. Questo vi porterà a dover fare decine di saldature, aumentando esponenzialmente le vostre skill.

Fabrizio Bianchini

###Da sempre appassionato di tecnologia, soffro di insaziabile curiosità scientifica. Adoro sperimentare e approfondire le mie conoscenze sulle ultime novità sul mercato in termini di hardware, alta tecnologia e videogiochi. Attratto e coinvolto nella prototipazione hardware dalla piattaforma Arduino, Raspberry Pi e Nvidia Jetson.### ###Always passionate about technology, I am suffering from insatiable scientific curiosity. I love experimenting and deepening of my knowledge on the latest news on the market in terms of hardware, hi-tech and video games. Got attracted and involved in hardware prototyping by the Arduino platform, Raspberry Pi and Nvidia Jetson.###