Goethe-Institut e IA – Bando Residenze Artistiche

Goethe-Institut AI

Il Goethe-Institut lancia un bando per giovani artisti e mette in palio 13 residenze nel mondo dell’Intelligenza Artificiale (IA). Candidature entro il 15 settembre 2020.

Con questo programma di residenze artistiche il Goethe-Institut vuole avviare in Europa un dialogo tra il mondo dell’arte e quello della tecnologia. Le residenze fanno parte del progetto Generazione A = Algoritmo, lanciato in occasione del semestre europeo di presidenza UE della Germania.

Il programma mira a promuovere l’accesso dell’arte alla ricerca nel campo dell’intelligenza artificiale. L’arte può fungere da un lato da sismografo degli sviluppi sociali legati all’Intelligenza Artificiale, e dall’altro da catalizzatore per una trasformazione valida e socialmente responsabile di questa nuova tecnologia. Può aprire nuove prospettive sull’argomento e portare la discussione fuori dalla cerchia degli esperti in un più ampio strato sociale. Maggiori informazioni direttamente sul sito www.goethe.de/airesidencies .

A chi è diretto

Il bando si rivolge a giovani tra i 18 e i 30 anni, rappresentanti delle due generazioni che stabiliranno la rotta per la prossima generazione, la “Generazione A”, e il loro uso quotidiano degli algoritmi. Il loro compito sarà quello di stimolare il dibattito sociale sugli approcci esistenti, le potenzialità e i rischi dell’intelligenza artificiale per le generazioni future.

Le residenze in palio per giovani artisti europei (UE + Gran Bretagna), sono tredici e dislocate in undici Paesi europei per il periodo da novembre 2020 ad agosto 2021. Le residenze dureranno quattro settimane e si terranno presso un’istituzione o una start-up impegnate nello sviluppo di intelligenza artificiale e di sistemi basati su algoritmi. In Italia ci sono tre sedi che offrono una residenza, l’Istituto Italiano di Tecnologia (ITT) a Genova e Pisa, e l’Associazione Fablab a Torino. Le opere artistiche create durante la residenza saranno presentate in un evento conclusivo di “Generazione A=Algoritmo”. I lavori possono presentare soluzioni innovative per una società che cambia o raffigurare l’influenza che la tecnologia esercita sulle persone.

Goethe-Institut AI

Le selezioni

I borsisti saranno selezionati da una giuria composta da rappresentanti delle seguenti istituzioni:

La borsa comprende quanto segue:

  • Coinvolgimento nel lavoro di un’istituzione o di una start-up che si occupa di intelligenza artificiale
  • Sistemazione in loco
  • Spese di viaggio (arrivo e partenza)
  • Borse di studio dell’importo di 1.000,- Euro (IVA inclusa)
  • Costi del materiale per un importo massimo di 1.400,- Euro (IVA inclusa)
  • Possibilità di esporre le opere artistiche realizzate nell’ambito della residenza

Le candidature sono aperte ai giovani artisti visivi di età inferiore ai 30 anni che vivono nei Paesi dell’UE o in Gran Bretagna. La domanda deve essere in inglese e includere i seguenti documenti:

  • Lettera di motivazione (1 pag.)
  • Curriculum Vitae (max 2 pag.)
  • Panoramica dei lavori artistici precedenti (max 10 pag.)
  • Indicazione di un massimo di tre luoghi di residenza in ordine di priorità

Termini di presentazione:

Si prega di inviare una domanda in lingua inglese in formato PDF entro il 15.09.2020 a: Dr. Jeannette Neustadt, Project Director “Generation A=Algorithm“
E-mail: Jeannette.Neustadt@goethe.de

Località delle residenze e Partner

È possibile candidarsi per le seguenti sedi di residenza e i seguenti partner.

Generazione A è un progetto del Goethe-Institut finanziato con fondi straordinari del Ministero degli Esteri tedesco in occasione del semestre di presidenza UE della Germania.

Il Goethe-Institut è l’istituto culturale della Repubblica Federale Tedesca. Con 157 istituti in 98 paesi, promuove la conoscenza della lingua tedesca all’estero, incentiva la cooperazione culturale internazionale e trasmette un’immagine contemporanea della Germania. Grazie alla collaborazione con istituzioni partner in numerose altre località, il Goethe-Institut dispone complessivamente di una rete internazionale di oltre 1.000 punti di contatto. Come istituto culturale nazionale ed europeo, il Goethe-Institut è impegnato nel disegno di una progressiva integrazione europea e nelle sue attività sostiene costantemente l’ulteriore rafforzamento dei valori dell’Unione Europea – libertà, uguaglianza e apertura. In Europa conta 52 Istituti.

Definire ciò che si è non risulta mai semplice o intuitivo, in specie quando nella vita si cerca costantemente di migliorarsi, di crescere tanto professionalmente quanto emotivamente. Lavoro per contribuire al mutamento dei settori cardine della computer science e per offrire sintesi ragionate e consulenza ad aziende e pubblicazioni ICT, ma anche perche’ ciò che riesco a portare a termine mi dà soddisfazione, piacere. Così come mi piace suonare (sax, tastiere, chitarra), cantare, scrivere (ho pubblicato 350 articoli scientfici e 3 libri sinora, ma non ho concluso ciò che ho da dire), leggere, Adoro la matematica, la logica, la filosofia, la scienza e la tecnologia, ed inseguo quel concetto di homo novus rinascimentale, cercando di completare quelle sezioni della mia vita che ancora appaiono poco ricche.

Leave a Reply

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.